Hanno patteggiato tutto: le rapine all’autogrill, i furti di pneumatici e di birra. Ieri mattina, davanti al gup di Como Walter Lietti, Livio Monti, 27 anni di Cassina Rizzardi, ha patteggiato 3 anni e 8 mesi di reclusione, mentre la sua complice, Lucia Cassullo, 37 anni di Colverde ha definito un anno e 10 mesi con pena sospesa.
Erano stati entrambi arrestati a inizio marzo, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare chiesta dal sostituto procuratore Giuseppe Rose, con il quale i legali dei due imputati – rispettivamente Alberto Cazzaniga e Marcello Iantorno – hanno trovato un accordo. Le accuse in concorso partivano dal 3 marzo, quando era stata realizzata la prima rapina all’autogrill dell’area di servizio Lario Est, sul tratto di Cadorago della A9 con un bottino da 1000 euro. Solo Monti aveva già messo a segno un colpo identico il 24 febbraio, che gli aveva reso quasi 800 euro in contanti.
Il 22 marzo, insieme, avevano smontato le ruote dell’auto di una compagnia elettrica parcheggiata a Luisago, per sostituire le gomme della loro Panda rimaste a terra, e poi commesso un furto di birre sempre all’autogrill, lui era entrato e lei a fare da palo, per concludere la serata rubando una bottiglia di vino di qualità rubata da Monti in un supermercato di Beregazzo per festeggiare non si sa bene cosa. Ma i due erano già sotto intercettazione, nelle indagini avviate fin dalla prima rapina dalla Squadra di Polizia Giudiziaria della Stradale di Como. Avevano seguito le loro mosse, sentito che la Cassullo aspettava Monti all’esterno dei negozi, sulla Panda con le ruote rimesse in sesto dopo il furto, mentre lui entrava con il volto coperto da una mascherina chirurgica. Durante le due rapine, Monti impugnava una pistola, risultata poi un modello giocattolo modificato e privato del tappo rosso. Ma nel frattempo i carabinieri hanno attribuito a Monti anche di essere l’autore del colpo realizzato il 28 febbraio scorso al supermercato Eurospin di Montano Lucino, 140euro di bottino. Paola Pioppi