ROBERTO CANALI
Cronaca

Covid: "La variante non è più contagiosa"

I dati di Ats Insubria: "Noi a ottobre abbiamo avuto un indice ben più alto rispetto al caso inglese"

Tamponi sul territorio

Como, 31 dicembre 2020 - È tornata a scendere la curva di contagi sul Lario dove a fronte di 8.199 tamponi eseguiti, dal 24 al 30 dicembre, le persone risultate positive sono state 700, con un indice del 18,7% superiore di 3 punti percentuali rispetto alla media regionale. "Possiamo notare un miglioramento complessivo sulla riduzione dei nuovi positivi che ci fa ben sperare rispetto a dieci giorni fa - spiega il dottor Giuseppe Catanoso, direttore sanitario di Ats Insubria -. Noi continuiamo a fare un buon numero di tamponi rispetto al resto della regione, c’è stata una diminuzione progressiva". I medici dell’Ats sono impegnati anche a fare tamponi all’aeroporto di Malpensa per individuare casi di pazienti positivi alla cosiddetta Variante inglese del Covid 19, finora su 518 test effettuati solo 3 casi sono risultati positivi al nuovo ceppo del coronavirus e in due casi si trattava di una hostess e uno stewart.

"Rispetto alla Variante inglese questo aumento di contagiosità non appare sulla base dell’rt (l’indice che misura quante persone possono essere contagiate da una sola persona in media e in un certo periodo di tempo ndr.) – prosegue Catanoso – noi a ottobre abbiamo avuto un indice ben più alto rispetto alla Variante inglese, in Inghilterra stando ai dati ufficiali l’rt non ha mai superato 1,5 quindi ben più basso rispetto a quello misurato in italia". Intanto dopo il V-day di domenica anche in provincia di Como è iniziata la campagna di vaccinazione per il Covid -19 che prende il via oggi. Ieri mattina sono state consegnate alla farmacia ospedaliera del Sant’Anna 4.680 dosi di vaccino, contenute in 195 fiale da cui è possibile estrarre 6 dosi di vaccino. Altre 18.720 dosi arriveranno, secondo quanto comunicato tra il 4 e il 25 gennaio. Dopo le 50 effettuate nella giornata simbolo del 27 dicembre nell’ambito della campagna partita in Italia e in tutta Europa, altre 150 vaccinazioni saranno effettuate oggi, per riprendere poi a partire dal 4 gennaio. Il vaccino in distribuzione prevede la somministrazione di due dosi, la seconda a distanza di almeno 21 giorni, per i primi vaccinati il 27 dicembre il richiamo sarà effettuato il 18 gennaio. In questa prima fase verranno vaccinati gli operatori sanitari e sociosanitari e le persone che lavorano negli ospedali a vario titolo, medici e pediatri di base, ospiti e operatori delle rsa, dipendenti e volontari dei servizi di emergenza urgenza.