PAOLA PIOPPI
Cronaca

Como: bilance truccate e operazioni sospette. Multe ai "compro oro"

E' l'esito delle ispezioni della Guardia di finanza in quattro negozi di compravendita di preziosi

I controlli dei Baschi verdi di Como e della Compagnia di Olgiate Comasco

Como, 24 marzo 2021 – Al termine dei controlli antiriciclaggio, la Guardia di finanza ne ha sanzionati quattro su quattro: è il risultato dei recenti accertamenti svolti in alcuni negozi di acquisto e rivendita di oro usato. I Baschi Verdi di Como hanno verificato la documentazione di tre negozi, è stata accertata l’omessa dichiarazione di operazioni di vendita di beni preziosi di importo superiore a 12mila e 500 euro. Una soglia al di sopra della quale è prevista una specifica comunicazione all’Unità d’Informazione Finanziaria della Banca D’Italia, che è regolarmente avvenuta per la contestazione delle sanzioni che saranno ritenute adeguate.

E’ stata inoltre contestata l’omessa segnalazione di operazioni sospette, relative a diverse cessioni di prodotti in oro concluse in un ristretto arco temporale con pagamenti frazionati in contanti, e la presenza di tre bilance irregolari, sottoposte a sequestro, in quanto avevano la revisione periodica scaduta, omologazione non conforme e mancanza del marchio di conformità Ce che attesta il rispetto dei requisiti tecnici per la determinazione del prezzo di vendita dell’oro. Il controllo svolto dalla Compagnia di Olgiate Comasco, ha invece permesso di accertare come il titolare del “compro oro” avesse deliberatamente identificato falsamente alcuni clienti, per nascondere le reali identità dei clienti. Aveva inoltre frazionato il valore delle operazioni per evitare pagamenti tracciati, per importi superiori alla soglia di 24mila 610 euro, e quattro operazioni di falsa identificazione di venditori di oro, per un totale di oltre 42mila euro.