PAOLA PIOPPI
Cronaca

Como, giornata da incubo. Albero paralizza il traffico. Treno bloccato dal black-out

Il tronco precipitato all’altezza del Parco di Villa Olmo ha diviso in due la città per ore. Linea ferroviaria senza corrente dopo la caduta della sbarra del passaggio a livello.

Como, giornata da incubo. Albero paralizza il traffico. Treno bloccato dal black-out

Como, giornata da incubo. Albero paralizza il traffico. Treno bloccato dal black-out

Un albero precipitato in via Borgovico ha diviso la città a metà per ore. La sbarra di un passaggio a livello è finita sulla linea elettrica, causando l’arresto di un treno con a bordo trecento persone. Un centinaio di interventi dei vigili del fuoco, navigazione laghi sospesa, linee bus soppresse o deviate, gravissimi danni alle strutture agricole. Sono le più gravi conseguenze del maltempo di ieri mattina, e soprattutto delle raffiche di vento che hanno raggiunto i cento chilometri orari, lasciandosi alle spalle una devastazione incalcolabile, tra parti rese pericolanti, taglio piante di ogni dimensione, rimozione ostacoli. Il primo grosso problema si è verificato verso le 10 in via Borgovico, all’altezza del Parco di Villa Olmo, dove una pianta di altro fusto si è abbattuta sulla strada, piegando la recinzione. Per ore, fino alla sua rimozione, la città è rimasta divisa a metà, con code di auto in ogni direzione. Sul posto i vigili del fuoco assieme a ogni forza di polizia, per gestire il traffico e le condizioni di sicurezza. Già in nottata, in via Rienza, era stato scoperchiato il tetto di un edificio di una cinquantina di metri quadrati. Alle 10.20 i vigili del fuoco sono stati dirottati sull’assistenza a un treno Trenord rimasto fermo fra Como Camerlata e Como Lago, bloccato dall’assenza di alimentazione per la caduta della sbarra del passaggio a livello che ha colpito la linea aerea. Per far scendere i 300 passeggeri, il convoglio è stato condotto fino alla stazione Borghi. Alle 12.30 la circolazione è stata ripristinata nella tratta Borghi Camerlata, alle ore 13.25 sull’intera linea. Gravi danni anche al settore agricolo, come ha segnalato Coldiretti: sradicate serre e devastate le coltivazioni.