Como, che pasticcio . La Cremonese corsara

Un derby spettacolare in riva al Lario con tanti colpi di scena sino alla fine. A vincerlo è la squadra ospite che sbaglia di meno e ha un Coda in più.

La Cremonese vince un bellissimo derby 3-1. Ma il risultato non deve trarre inganno, perché al Como sono state annullate due reti per pochi centimetri, ha colpito due traverse e sbagliato un rigore. Protagonisti i due bomber Coda e Cutrone. Gol annullato al Como al 4’ minuto, Verdi sfonda nella parte centrale e serve di esterno Cutrone in area, che di destro infila Sarr, ma l’attaccante lariano era in fuorigioco per qualche centimetro. Al 12’ Perenzoni, chiede il consulto del Var, dopo una confusa azione in area comasca con probabili tocchi di mano di Ioannou e poi di Cassandro. L’arbitro concede il rigore, per il tocco di mano di Ioannou su Bianchetti.

La Cremonese dopo una buona occasione per Coda, raddoppia con Okereke, che approfitta di un’indecisione fra Curto e Odenthal, s’infila fra i 2 e punta la porta, freddando Semper in mezzo alle gambe, con un rasoterra diagonale. Al 44’ gran gol di Verdi con un tiro in controbalzo da fuori, la palla, viene leggermente deviata da Cutrone davanti la porta e Perenzoni, dopo l’ennesimo consulto al var annulla la rete. A inizio ripresa Longo, per recuperare il risultato, toglie un difensore (Barba), per inserire il più offensivo Chajia. Il Como pressa da subito e Ioannou sfiora il palo. Verdi ci prova ancora da fuori al 3’, questa volta è Sarr a togliere la palla dall’angolino. La partita si riapre al 6’, Ioannou dalla propria area lancia Cutrone in contropiede, che parte contrastato da Majer, ma entra in area e di sinistro al volo buca la rete, sul palo destro di Sarr. Al 16’ affondo di Ioannou, che serve Bellemo che dai trenta metri e prende clamorosamente la traversa. Coda al 18’ in contropiede fugge in mezzo fra Odenthal e Curto e di sinistro batte Semper in uscita, un classico gol alla Coda. In una bruciante ripartenza, Chajia viene atterrato prima del limite da Lochoshvili, che viene espulso come ultimo uomo, Cremonese in dieci. Rigore per il Como al 28’: Cahjia, servito in area viene sgambettato da Tsadjout, lo batte Cutrone rasoterra a destra, ma Sarr si allunga e ci arriva.

Enrico Levrini