REDAZIONE COMO

Como, agente della cantonale svizzera si spara al capo nel corso di una lezione

L'incidente è avvenuto ieri a Giubiasco, nella scuola di formazione della polizia elvetica, la Procura di Lugano ha aperto un'inchiesta

I giovani allievi della polizia cantonale

Como, 28 febbraio 2018 - E' stata aperta un'inchiesta da parte della Procura di Lugano per l'incidente capitato ieri alla scuola di polizia di Giubiasco, in Canton Ticino, che ha portato al grave ferimento di un agente istruttore il quale si è sparato alla testa nel corso di una lezione. 

"Da parte dei vertici della polizia cantonale e della sezione formazione è stato fornito un adeguato supporto psicologico agli aspiranti agenti, in particolare a chi ha assistito ai fatti e al personale - si legge in un comunicato diffuso dalla polizia cantonale - Per quanto riguarda gli accertamenti d'inchiesta effettuati, è stato chiarito che non vi è relazione tra lo svolgimento degli esami e il ferimento. Non si trattava infatti di un'esercitazione o di un esame che prevedeva manipolazioni con la pistola di ordinanza. L'azione dell'agente che ha portato al suo ferimento, è stata da lui messa in atto in modo autonomo, e per quanto noto allo stato attuale dell'inchiesta senza rispettare le norme di sicurezza relative all'uso delle armi". 

Per poter determinare le motivazioni del gesto e la dinamica di quanto accaduto, sarà necessario attendere l'esito finale dell'inchiesta, coordinata dal Procuratore pubblico Moreno Capella. L'agente istruttore, di 44 anni, è stato ricoverato all'ospedale di Lugano in gravi condizioni.