PAOLA PIOPPI
Cronaca

Clochard morto nel rogo in piazza Duomo: aveva una figlia in Francia

La Mobile sta cercando di rintracciare la donna per comparare il dna e chiudere il caso, identificando l’uomo deceduto come Christian Albert Gervais. Si indaga, intanto, sulla dinamica dell’incendio

Rilievi sul luogo dell'incendio; nel tondo, la vittima

Rilievi sul luogo dell'incendio; nel tondo, la vittima

Como, 30 settembre 2023 – Il clochard di 78 anni morto martedì in piazza Duomo, aveva una figlia. È emerso dagli accertamenti svolti in queste ultime ore dalla Squadra Mobile che sta lavorando con il coordinamento del sostituto procuratore di Como Antonia Pavan. Al momento, non è però stato possibile rintracciare la donna, con cui pare non fosse in contatto da tempo: non solo per avvisarla di quanto accaduto al padre, ma anche per svolgere una comparazione di dna, che consentirebbe di dare un’identificazione certa al corpo rimasto intrappolato tra le fiamme (la morte è sopraggiunta per soffocamento).

Fin da subito si è ipotizzato che si tratti di Christian Albert Gervais, il nome con cui stanno procedendo le indagini, in base a una serie di testimonianze, alle sue abitudini note a chi lo conosceva e ad accertamenti svolti due giorni prima dalla Squadra Volante, nello stesso luogo.

Tuttavia, l’indagine ha bisogno di avere un dato scientifico certo per un’attribuzione formale dell’identità. Oltre ad alcuni interventi chirurgici subiti dall’uomo, per i quali sono state fatte richieste di verifica negli ospedali, è emerso che ha una figlia, probabilmente in Francia. E questo è diventato l’accertamento prioritario per chiudere la parte più formale e burocratica. Nel frattempo le indagini procedono anche per ricostruire le cause del rogo, e per cercare di capire cosa è accaduto nel momento in cui ha tentato la fuga, dirigendosi verso le scale che sbucano nel cortile interno, dove è stato trovato. Si basano soprattutto su rilievi tecnici che, dopo la repertazione dei materiali, richiederanno tempo per essere analizzati.