È stata premiata nella classifica del Sole 24 Ore, che aveva attribuito a Como il terzo gradino del podio tra le province d’Italia più sicure, anche grazie alle performance registrate durante il 2024 dalla questura, che ha aumentato del 30% gli arresti, raddoppiando espulsioni, ammonimenti e daspo urbani. I dati diffusi dal questore Marco Calì documentano 264 arresti compiuti da gennaio a dicembre contro i 205 registrati nello stesso periodo del 2023, gli ammonimenti per atti persecutori o violenza domestica sono passati dai 19 del 2023 ai 40 del 2024, mentre i daspo urbani sono cresciuti da 22 a 41. Le espulsioni sono passate da 65 a 104, ma non è aumentata solamente l’attività rivolta a reprimere il crimine, in quanto la questura di Como si è distinta pure nell’attività amministrativa, come dimostra l’aumento del rilascio di passaporti: 36.905 quelli realizzati nei primi undici mesi dell’anno, 3.500 in più rispetto al 2023. Performance destinata a migliorare ulteriormente grazie ai 29 nuovi agenti assegnati dal Viminale alla questura di Como.
"Un importantissimo rafforzamento dell’organico della Questura di Como e delle specialità della Polizia stradale e di frontiera – sottolinea il segretario all’Interno, Nicola Molteni –. Per potenziare i servizi di controllo del territorio e di prevenzione e per migliorare la qualità della sicurezza dei cittadini e delle comunità locali contro furti, spaccio e reati predatori".
Ro.Can.