
Nonostante una richiesta accompagnata da oltre 300 firme la Giunta di Como ha bocciato la proposta di referendum contro la...
Nonostante una richiesta accompagnata da oltre 300 firme la Giunta di Como ha bocciato la proposta di referendum contro la chiusura della scuola Nazario Sauro e dell’istituto per l’infanzia Carluccio, i due plessi del centro che sono così destinati a chiudere a giugno del prossimo anno. "Questa decisione suscita profonda delusione tra le famiglie coinvolte, che da mesi si mobilitano per salvaguardare le istituzioni scolastiche del territorio – spiegano i promotori –. Nonostante il sostegno manifestato attraverso la raccolta firme e le numerose iniziative promosse, l’amministrazione comunale ha scelto di non sottoporre la questione al giudizio popolare. Il Movimento Genitori, promotore del referendum, esprime rammarico per la mancata opportunità di coinvolgere la cittadinanza in una decisione cruciale per il futuro dell’intera comunità". Ora l’unica via di opposizione rimasta è promuovere un ricorso al Tar, per questo le famiglie hanno avviato una raccolta di fondi.
"La nostra iniziativa mirava a rimettere al centro l’interesse dei bambini, delle famiglie e dell’intera comunità di Como, ribadendo l’importanza di attivare un dialogo aperto e costruttivo con le istituzioni per individuare soluzioni condivise con i cittadini – concludono –. Ancora una volta si è persa un’importante opportunità. Quella di dare priorità ai bisogni e agli interessi dei bambini e delle famiglie per costruire insieme un percorso condiviso e responsabile sul futuro della nostra città".
Ro.Can.