
Tribunale di Como
Cermenate (Como), 10 febbraio 2015 - Vivono ancora sotto lo stesso tetto, ma nel frattempo il marito ha portato in Tribunale la moglie, accusandola di avergli volontariamente provocato una lesione, per la precisione una gomitata al fianco, infastidita dal suo modo di russare.
L’uomo è stato sentito dal giudice in Tribunale a Como e ha lamentato danni ingenti ai polmoni, difficoltà respiratorie per le ore successive alla presunta aggressione e tutta una serie di danni per i quali pretende ora la condanna della moglie, 45 anni di Cermenate.
Un episodio che risale al 28 novembre di tre anni fa, che ha generato un procedimento penale che è tuttora in corso. Tuttavia ieri, dopo le testimonianze di marito e moglie – lui che accusava, lei che smentiva – è stato ascoltato il figlio della coppia, 24 anni.
Il ragazzo ha detto di non ricordare quell’episodio particolare:
"Uno dei tanti a cui ho assistito, in anni di liti e botte», ha detto aggiungendo, a specifica domanda, che "era sempre mio padre che picchiava mia madre, non ho mai visto il contrario". La sentenza ora è prevista per il 22 maggio.