Il blocco stradale realizzato dai ladri per fermare le forze dell'ordine
Casnate con Bernate (Como) - Prima 6 furgoni, posizionati per bloccare la strada di accesso all’ingresso dell’azienda. Poi i chiodi a terra nelle vie adiacenti. Secondo i carabinieri di Cantù, per il colpo realizzato domenica sera alla El Logistica di Casnate con Bernate, con sede in via Arno, che si occupa di ricezione e stoccaggio merce, in azione dai 6 ai 10 uomini.
Con un furgone rubato di uno spedizioniere, usato come ariete, è stata sfondata la saracinesca, che ha consentito di entrare e rubare merce non quantificata, ma certamente di un valore ingente: tutti articoli di elettronica, secondo un sommario inventario, che deve essere ancora perfezionato.
Ma nel frattempo erano state isolate le strade di accesso adiacenti – via Adda, in direzione della statale dei Giovi, e via Roma – bloccate da 6 furgoni messi di traverso e dove sono stati distribuiti chiodi a terra, che avrebbero bloccato l’arrivo delle pattuglie o della vigilanza privata, in caso di passaggio anticipato rispetto a quanto previsto.
Ma non è accaduto: alle 22, quando le guardie giurate passano per il controllo, il furto era già stato realizzato. Un’incursione di una decina di minuti, verso le 21.30. Allarmi e telecamere, che ora saranno utilizzati per avviare le indagini, non sono bastati a impedire il blitz. Sul posto sono arrivati i carabinieri di Fino Mornasco e Cermenate, assieme al Norm di Cantù che ha svolto i rilievi.
Nel frattempo è stata ricostruita la dinamica, individuati i furgoni rubati usati per sfondare l’ingresso e isolare gli accessi, a cui si aggiunge quello utilizzato per caricare il bottino e fuggire. Questo furto, assomiglia molto a quello commesso a Lurago Marinone a inizio febbraio, alla Gruppo Sistemi Ufficio. Anche in quel caso i ladri avevano usato un furgone ariete per forzare l’ingresso, poi un flessibile per aprire una porta, riuscendo ad arrivare agli uffici e alla zona di lavorazione. Ma il bottino era stato solo di una decina di cellulari.