DANIELE DE SALVO
Cronaca

Il fiuto infallibile di R-Max: il cane carabiniere trova pistole e proiettili a Cabiate

R-Max è un malinois di 5 anni. Lavora in coppia con il suo conduttore, l'appuntato scelto Tony Fidanza. Semiautomatiche e colpi erano nascosti in un capannone industriale

Il pastore belga R-Max

Il pastore belga R-Max

Cabiate (Como) – Due pistole e una cinquantina di colpi. Erano nascosti tra scatoloni e imballaggi in un capannone industriale a Cabiate. A fiutare armi e munizioni è stato R-Max, malinois di 5 anni, un pastore belga in forze al Nucleo Cinofili di Casatenovo, addestrato per cercare esplosivi e armi. Al suo conduttore, l'appuntato scelto qualifica speciale Tony Fidanza, 51 anni, da 28 carabiniere cinofilo, non sono serviti né comandi né cenni: gli è bastato puntare un laser verde nel magazzino e R-Max è scattato, seguendo le tracce invisibili.

“Senza la necessità di impartire ordini a voce non corriamo il rischio di farci sentire dai possibili sospettati durante le operazioni e di perdere l'effetto sorpresa”, spiega l'appuntato scelto. R-Max ha continuato a cercare fino a quando non ha trovato trova ciò che doveva. Terminata la missione, qualche coccola, un grattino sulla pancia e soprattutto la sua ricompensa: una palla per cui giocare, perché per lui andare a caccia di rivoltelle, bombe, esplosivi è come un gioco.

La retata

Le pistole trovare da R-Max sono una Beretta calibro 7.65 e di una pistola calibro 22, quest'ultima con la matricola abrasa. I caricatori di entrambe erano carichi e tutte e due le semiautomatiche avevano il colpo in canna. Inoltre sono state trovati altri proiettili, 45 in totale. Chi abbia nascosto lì le pistole e i proiettili non si sa. Come non si conosce perché né se le pistole siano state utilizzate per fare fuoco ed eventualmente contro chi.

Verranno sottoposte a prove balistiche. Le indagini sono in corso. I carabinieri tuttavia sembra siano andati a colpo sicuro, o almeno sapevano che probabilmente erano sulla pista giusta. La retata è scattata questa mattina. Imponente il dispiegamento di uomini e donne: i militari della Tenenza di Mariano Comense, i carabinieri della Forestale, gli agenti della Polizia locale e, appunto, R-Max e il suo conduttore.