Campione d'Italia: tre mesi per salvare il Casinò

Il Tribunale Fallimentare di Como ha concesso la proroga chiesta dai legali della casa da gioco

La nuova scadenza è stata fissata al 19 aprile

La nuova scadenza è stata fissata al 19 aprile

Campione d’Italia, 18 febbraio 2021 – Il Tribunale Fallimentare di Como, ha accolto la richiesta di proroga giunta dai legali della società di gestione della casa da gioco, concedendo un rinvio di tre mesi. Tempo deve essere calcolato a partire dal 19 gennaio, quando si era stata depositata l’istanza, e che fissa quindi al 19 aprile il termine ultimo per presentare un piano di risanamento che salvi il casinò.

La società – ripristinata in seguito alla decisione della Corte di Cassazione di rigettare il ricorso della Banca Popolare di Sondrio, e confermare l’annullamento del fallimento deciso dalla Corte d’Appello – avrà ora la possibilità di ripresentarsi davanti ai giudici, dimostrando di poter avere autonomia economica e produttiva, e di poter generare utili che ne giustifichino la ripartenza. L’udienza si era svolta il 1° febbraio, e i Collegio Fallimentare – Ambrogio Ceron, Marco Mancini e Annamaria Gigli – si era riservato la decisione, depositata questa mattina. Ora nell’enclave si inizierà a lavorare sul piano di risanamento che dovrà essere presentato entro il 19 aprile, con udienza fissata il 3 maggio, integrando e aggiornando quello del 2018. Ora con una maggiore agio, rispetto ai quindici giorni concessi inizialmente.