
Bullismo: il provvedimento è stato applicato per la prima volta in provincia
Como, 12 giugno 2025 – A metà maggio avevano aggredito un compagno all’interno degli spogliatoi della palestra, approfittando della sua condizione di fragilità e delle difficoltà nel difendersi. Mentre uno dei due lo colpiva più volte e prendeva a calci, l’altro lo riprendeva con il telefono cellulare.
Ora per i due studenti quindicenni responsabili di quell’episodio, è arrivato un provvedimento di ammonimento emesso dal Questore di Como Marco Calì, i primi di Como per condotte di bullismo. Rimarrà in vigore per tre anni, fino al compimento della loro maggiore età, e prevede che i due destinatari mantengano "una condotta conforme alla legge”.
La polizia era intervenuta alle 12.30 del 16 maggio, in un istituto scolastico superiore di Como, prendendo atto di ciò che era accaduto. Da quel momento, la Divisione di Polizia Anticrimine di Como ha redatto una relazione arrivata la Questore, che ha firmato i due provvedimenti ora notificati ai ragazzi e ai genitori. L’ammonimento infatti, non necessita di una querela. In questo caso, il video girato da uno dei ragazzi, in cui si vede l’amico spingere e colpire più volte con un calcio il coetaneo che cerca invano di difendersi, mentre in sottofondo si sentono i commenti di altri compagni che stavano assistendo all’aggressione, nessuno dei quali intervenuto per fermare l’aggressione.
L’ammonimento se disatteso si trasforma in una contestazione penale. "I provvedimenti odierni – dice il questore Marco Calì – vogliono affrontare la tematica della devianza giovanile, amplificando la consapevolezza di tutti su questo delicato tema”. Con l’invito a segnalare episodi simili alle forze di polizia.