
La questura di Como ha coordinato un rafforzamento delle misure di sicurezza per la partita di serie A
Gli agenti della questura di Como, nel corso della partita Como-Cagliari, disputata sabato, ha denunciato a piede libero per il reato di uso di atto falso, per aver oltrepassato illecitamente le recinzioni di un impianto sportivo, due erbesi di 59 e 62 anni e un uomo di 68 anni di Anzano del Parco. Per l’incontro di serie A, la questura di Como ha coordinato un rafforzamento del dispositivo di sicurezza, con presenze interforze, finalizzato anche a controllare l’affluenza in sicurezza dei tifosi di entrambe le squadre, con lo scopo di far raggiungere la zona dello stadio solo a chi fosse in possesso del regolare biglietto di ingresso, scoraggiando i tentativi di chi ne fosse sprovvisto. Nel corso dei controlli, nel settore dei distinti dello stadio, sono stati individuati i tre tifosi denunciati, che avevano presentato ai tornelli tagliandi falsificati: avevano sostituito i nominativi, facendo però emergere l’incongruenza sul lettore del tornello nel quale stavano passando il codice a barre, che ha segnalato i tagliandi come già utilizzati. Tutti e tre sono stati accompagnati in Questura e denunciati a piede libero, mentre è stata avviata la procedura per l’emissione di un Daspo Sportivo. Pa.Pi.