PAOLA PIOPPI
PAOLA PIOPPI
Cronaca

Arrestata la banda sudamericana che svaligiava case in Canton Ticino: l’ombra dei legami con altri gruppi

In manette quattro uomini tra i 28 e i 47 anni. Modalità e tipologia dei soggetti, sono identici a quelli del gruppo di altri sei malviventi arrestato lunedì dalla Squadra mobile di Como

Rilievi della Polizia Cantonale

Rilievi della Polizia Cantonale

Mendrisio – Una banda composta da quattro sudamericani, che mettevano a segno furti con scasso nelle abitazioni, è stata arrestata dalla polizia del Canton Ticino. Le modalità con cui agivano oltreconfine, erano identiche a quella della banda di sei sudamericani finiti in carcere lunedì, a conclusione dell’indagine della Squadra Mobile di Como, che in tre settimane li ha identificati e localizzati, contestandogli dieci furti commessi tra Como e altre province della Lombardia in associazione per delinquere, e recuperando una grossa quantità di refurtiva. Sorpresi in un appartamento preso in affitto a Monza, hanno affrontato l’interrogatorio di convalida del fermo, e sono stati messi in custodia cautelare.

Ora, a pochi giorni di distanza, la polizia elvetica ha fermato una banda che viaggiava su un’auto con targhe italiane, composta da due ecuadoriani di 30 e 28 anni, un cubano di 47 anni e un italiano di 31 anni, tutti residenti in Italia. Sono stati fermati a Novazzano, e la perquisizione dell'auto ha permesso di trovare attrezzi da scasso e refurtiva, gioielli e borsette, provenienti da un furto con scasso avvenuto in un’abitazione di Mezzovico.

Sono in corso accertamenti per stabilire la loro responsabilità in altri furti messi a segno in Canton Ticino nelle ultime settimane. Le ipotesi di reato nei loro confronti sono di furto con scasso, danneggiamento, violazione di domicilio e infrazione alla legge federale sugli stranieri.