VIGEVANO (Pavia)
di Stefano Zanette
Sembra quasi più un trofeo che non un vero bottino. Solo 40 euro in contanti, per di più da spartire tra il gruppo. Ma è bastato per far fuggire soddisfatti i ragazzini, che per quel magro bottino hanno messo a segno una rapina, armati di coltello, ai danni di un 26enne di Vigevano.
È successo nel parco Regina Margherita, nel pieno centro della città lomellina, tra le vie Edmondo De Amicis e Giosuè Carducci, praticamente a metà strada fra l’Ospedale Civile e piazza Ducale. L’episodio risale alla mezzanotte di domenica scorsa, 4 settembre, ma la vittima non ha chiamato subito le forze dell’ordine sul posto, andando poi a sporgere denuncia in caserma dai carabinieri solo qualche giorno dopo.
Non ha riportato conseguenze fisiche, perché non ha reagito e ha consegnato agli aggressori tutto quel poco che aveva nel portafogli, una cifra per la quale non valeva certo la pena di rischiare di prendersi una coltellata. A volte, se insoddisfatti per il troppo modesto bottino, i rapinatori scatenano la loro rabbia malmenando le vittime, ma non è stato questo il caso, fortunatamente.
Arraffati i pur pochi soldi, i ragazzini sono fuggiti a piedi, dileguandosi nelle vie limitrofe al parco e facendo così subito perdere le proprie tracce. In base alle descrizioni fornite dalla vittima, erano giovanissimi, con tutta probabilità minorenni. Era un gruppetto forse più numeroso, ma sono stati tre o quattro quelli che hanno avvicinato il 26enne per rapinarlo, accerchiandolo mentre era a piedi nel parco e minacciandolo con la lama di un coltello. Sull’episodio hanno avviato indagini i carabinieri della Compagnia di Vigevano.