REDAZIONE COMO

Alla stazione un presidio della Polizia Locale. "Per dare sicurezza"

Un tempo erano i capostazione a garantire la sicurezza dei viaggiatori, poi sono arrivati i tagli e le razionalizzazioni e gli scali ferroviari si sono trasformati in terre di nessuno e così, a Erba, hanno pensato di mandarci gli agenti della Polizia Locale, creando un presidio distaccato del Comando cittadino. I vigili, per ora, saranno presenti tre giorni alla settimana su un turno di sei ore, ma l’obiettivo anche attraverso una politica di nuove assunzioni è di prolungare l’apertura.

"Oggi è un giorno importante per la nostra città - ha spiegato l’onorevole Eugenio Zoffili che è anche capogruppo della Lega Nord in città -. Con orgoglio ed emozione inauguriamo il nuovo ufficio di Polizia Locale presso la nostra stazione. Una promessa mantenuta e il rinnovo di un impegno che l’amministrazione comunale porterà avanti per la sicurezza di quest’area, sensibile e purtroppo interessata, negli anni, da episodi criminosi". Presenti alla cerimonia d’inaugurazione, insieme al sindaco Mauro Caprani, anche il sottosegretario al ministero dell’Interno Nicola Molteni, e gli assessori regionali Claudia Maria Terzi e Alessandro Fermi.

"Oggi purtroppo rispetto a vent’anni fa il ruolo dei treni e delle stazioni è molto cambiato, ma Regione Lombardia non si è tirata indietro investendo oltre un miliardo di euro per i 200 chilometri di tratte di sua competenza, per offrire servizi più efficienti e rendere le stazioni non solo luoghi sicuri ma anche confortevoli e belli - è intervenuta l’assessore regionale ai Trasporti -. La stazione di Erba rappresenta un modello rispetto a quello che vogliamo realizzare anche negli altri scali". A confermarlo il presidente di Ferrovie Nord Milano, Andrea Gibelli. "Vorrei ringraziare Regione per i fondi stanziati che hanno permesso il recupero delle nostre 120 stazioni, anche nei piccoli centri – ha sottolineato –. Questo ufficio fa scuola, speriamo di vedere iniziative simili in altre stazioni". Roberto Canali