A don Roberto ucciso nel 2020 l’Abbondino d’oro

La cerimonia simbolica di consegna alla memoria in programma sabato. Presenti i suoi familiari

Si svolgerà sabato prossimo alle 11 nell’auditorium della biblioteca di Como la cerimonia per la consegna dell’Abbondino d’oro assegnato alla memoria di don Roberto Malgesini.

Il primo a rendere omaggio al sacerdote valtellinese ucciso nel settembre del 2020 era stato Papa Francesco, eleggendolo a esempio di comportamento per religiosi e laici e nella Giornata Mondiale dei Poveri e il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che gli riconobbe postuma la Medaglia d’oro al Valor Civile. Mario Landriscina nel corso del 2021 gli aveva intitolato una piazza, ricavata nel punto in cui fu pugnalato a morte il 15 settembre del 2020. In ricordo del suo martirio è stata posta anche una croce, commissionata a un artista dalla diocesi.

"Un punto significativo per permettere la sosta di persone che volessero fare memoria di don Roberto e lì pregare alla luce del suo sacrificio" si era rivolto all’amministrazione comunale monsignor Oscar Cantoni che non a caso ha voluto, a sua volta, rendere omaggio al "prete degli ultimi" come primo atto dopo il suo rientro in città da Roma, dopo la nomina a cardinale. Alla cerimonia, alla presenza del sindaco Alessandro Rapinese, saranno presenti anche i familiari di don Roberto, attesi in città insieme a una delegazione di amici e parenti in arrivo da Cosio Valtellino, il paese di origine del sacerdote ucciso.

Roberto Canali