LUCA MARINO
Sport

Vera inclusione attraverso lo sport: l’Olympia Athletic Team premiata alla Camera

Brescia, vincente il progetto della società di rendere l’attività sportiva a portata di tutte le abilità diverse, senza distinguere tra la voglia di fare e la passione di atleti normodotati e paralimpici

Il momento della premiazione della società bresciana nella sala stampa della Camera a Roma

Il momento della premiazione della società bresciana nella sala stampa della Camera a Roma

L’impegno dell’Olympia Athletic Team per favorire l’inclusione attraverso lo sport è giunto fino alla Camera dei Deputati a Roma.

Nel corso di una cerimonia ricca di emozione la società bresciana è stata premiata per il progetto di rendere l’attività sportiva a portata di tutte le abilità diverse, senza distinguere tra la voglia di fare e la passione di atleti normodotati e paralimpici.

Prendendo spunto da questo spirito, una delegazione di parlamentari guidata dall’onorevole bresciano Fabrizio Benzoni e dai senatori Bruno Molea (che è pure presidente nazionale dell’Aics, ente al quale Olympia è affiliata) e Adriano Paroli (ex sindaco di Brescia) ha consegnato una targa alla rappresentativa del sodalizio bresciano che ha raggiunto la Capitale (accolta all’ingresso alla Camera dall’onorevole. Cristina Almici, altra parlamentare bresciana).

Una cerimonia di  prestigio, che ha posto in bella evidenza gli occhi sorridenti di alcuni atleti dell’Olympia Athletic Team come Beppe Testa, Giovanni Pili D’Ottavio, Nunzia Pia De Francesco e il responsabile Nicola Rocca che hanno visto premiati in modo davvero speciale tutti gli sforzi profusi sia in allenamento che in gara.

“Per la nostra grande famiglia – ha sottolineato il presidente Andrea Boroni – è stata davvero una grande emozione. Il fatto di ricevere un riconoscimento così importante in una cornice come quella della sala stampa della Camera ha rappresentato il premio più bello per tutti gli sforzi che abbiamo profuso sin dalla nostra fondazione. Un progetto che ci ha portato a spostare l’attenzione dalle barriere che troppo spesso ci costruiamo alla voglia di fare e di superare ostacoli che non sono tali. Siamo passati dal “non si può” al “perché no?” e questo è lo spirito del percorso che abbiamo iniziato in provincia di Brescia e che ci ha condotti non solo ad ampliare sempre più il nostro raggio d’azione, ma ad affiancare risultati positivi a livello agonistico alla vittoria che riteniamo più importante, quella di riuscire a fare sport tutti insieme, senza badare ad altro che alla comune passione per un’attività sportiva, cancellando ogni diversità”.

Un meritato plauso è stato rivolto all’Olympia Athletic Team anche dal consigliere regionale Claudia Carzeri, che ha rappresentato la Regione Lombardia alla manifestazione che si è tenuta alla Camera, e dal vescovo Luis Miguel Perea, che ha voluto condividere il messaggio inclusivo lanciato dalla società bresciana.