Il Brescia di Maran schianta 3-1 la Samp di Pirlo

Le Rondinelle tornano al successo interno dopo tre mesi e battono i blucerchiati

Il Brescia di Maran vince e convince

Il Brescia di Maran vince e convince

Il Brescia torna a vincere al “Rigamonti” dopo tre mesi e batte con un secco 3-1 una Sampdoria subito in difficoltà.

Un successo più che convincente per le Rondinelle, che hanno ribadito a suon di giocate che la “cura Maran” ha le carte in regola per far risalire in posizioni più consone la formazione biancazzurra. Nonostante l’assenza dell’ultim’ora di Bertagnoli per un attacco influenzale, contro i blucerchiati a guida bresciana (dall’allenatore Pirlo, squalificato, al suo vice Baronio sino ai collaboratori Bertoni e Pavarini) le Rondinelle fanno subito capire di essere in giornata, rinfrancate dalla contemporanea presenza di due punti di riferimento come Bisoli e Cistana. Dopo lo spunto iniziale degli ospiti, con De Luca che all’8’ manda alto sopra la traversa, il Brescia fa valere ben presto il suo buon avvio. Corre il 10’, quando una perfetta triangolazione Galazzi-Borrelli-Jallow, consente allo svedese (tornato finalmente a disposizione) di superare Stankovic per la rete che carica ulteriormente i biancazzurri.

La Samp, in effetti, cerca di reagire con buona volontà, ma le Rondinelle continuano a costruire gioco e cercano il raddoppio con Bisoli e Borrelli. Al 34’ matura così il 2-0 con lo stesso Borrelli, che ripete il gol vincente siglato in settimana a Bolzano con una splendida conclusione che non lascia scampo a Stankovic. Il doppio vantaggio trasmette sicurezza alla formazione di Maran, che gestisce al meglio il finale del primo tempo e porta a tre le reti di vantaggio con Bjarnason che al 41’ firma un tris che esalta il pubblico del “Rigamonti”.

Nella ripresa la squadra del duo Pirlo-Baronio cerca di riaprire la partita, ma il Brescia non commette errori e gestisce con ordine il prezioso vantaggio senza correre veri pericoli. Verre prova a minacciare Lezzerini, ma sono delle Rondinelle le opportunità più interessanti, con Van De Looi e Mangraviti che al 28’ sfiorano letteralmente il poker. Dopo un tiro di Bianchi termina d’un soffio a lato, la Sampdoria prima chiama Lezzerini ad una splendida parata per neutralizzare un tocco ormai a colpo sicuro di La Gumina, mentre al 41’ una palombella dalla distanza di Giordano firma il gol del 3-1. Ma è ormai troppo tardi per togliere dalle mani delle Rondinelle tre punti che possono rappresentare la svolta della stagione.

Il tabellino Brescia-Sampdoria 3-1 (3-0)

Brescia (3-4-2-1): Lezzerini 6,5; Adorni 6 (1’ st Papetti 6), Cistana 6,5, Mangraviti 6,5; Dickmann 6, Van De Looi 6,5, Bisoli 6,5, Jallow 6,5 (25’ st Huard 6); Bjarnason 6,5 (25’ st Bianchi 6), Galazzi 6 (36’ st Fogliata sv); Borrelli 7 (30’ st Moncini 6). A disposizione: Andrenacci; Paghera; Besaggio; Ferro. All: Rolando Maran 7.

Sampdoria (4-3-2-1): Stankovic 6; Depaoli 6,5, Ghilardi 6, Gonzalez 6, Giordano 6,5; Kasami 5,5 (26’ st Stojanovic 6), Yepes 5,5 (26’ st Ricci 6), Vieira 6 (30’ pt Askildsen 6); Verre 6 (26’ st Delle Monache 6), Esposito 6 (37’ st La Gumina 6); De Luca 6. A disposizione: Ravaglia; Conti; Costantino; Murru; Panada; Girelli; Dacourt. All: Andrea Pirlo (squalificato, in panchina Roberto Baronio 5,5).

Arbitro: Manuel Volpi di Arezzo 6.

Reti: 10’ pt Jallow; 34’ pt Borrelli; 41’ pt Bjarnason; 41’ st Giordano.

Note: ammoniti: Adorni, Yepes; Kasami; Jallow; Depaoli; Cistana - angoli: 4-7 - recupero: 3’ e 5’ - spettatori: 6.346 (di cui 1.005 ospiti).

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