
A effettuare i controlli è stata la polizia locale di Brescia (foto di archivio)
Brescia – Viaggiavano senza essere registrati, come legge prevede, alla piattaforma internazionale che documenta gli spostamenti degli autisti di mezzi pesanti tra vari Stati. Così loro e il loro titolare hanno preso una maxi multa dalla polizia locale di Brescia.
Nel pomeriggio di giovedì 16 gennaio una pattuglia della squadra accertamenti tecnologici ha fermato in Tangenziale Sud un autoarticolato di proprietà di una ditta di autotrasporti romena, impegnato in un’operazione “cross trade”, ossia nel trasporto di merce tra due nazioni diverse da quella del vettore, in questo caso tra la Germania e l’Italia. Dai controlli effettuati dagli agenti è emerso che i due autisti alla guida, anch’essi di nazionalità romena, non erano stati registrati dal loro titolare sulla piattaforma Imi (Internal Market Information), sviluppata dalla Commissione europea per lo scambio di informazioni relative al mercato interno all’Unione, violando così le prescrizioni comunitarie sulla libera concorrenza tra imprese nel settore dell’autotrasporto.
Dal controllo del cronotachigrafo digitale è emerso, inoltre, che gli autisti non avevano effettuato quattro riposi settimanali e uno giornaliero, pause previste dal Regolamento Europeo che disciplina i periodi di guida e di riposo nel settore dei trasporti su strada. Per le verifiche la pattuglia ha impiegato il sistema “Police controller”, dispositivo che consente di estrarre dal cronotachigrafo le velocità istantanee del veicolo, i tempi di guida e di riposo ed eventuali alterazioni o malfunzionamenti del cronotachigrafo. Sono state quindi contestate, in totale, sette violazioni amministrative, per un totale di 5.116 euro. Per l’autoarticolato è scattato, inoltre, anche il fermo amministrativo.