
I due ragazzi che avevano soccorso l'uomo (Fotolive)
Brescia, 26 ottobre 2018 - È morto dopo sei giorni di agonia Ettore Pandolfi, l’uomo di 52 anni originario del Napoletano che domenica scorsa si era dato fuoco in seguito a una delusione amorosa.
I fatti sono accaduti attorno alle sette del mattino di fronte al bar Centro, nell’ex piazzale coperto degli autobus adiacente alla stazione ferroviaria di Brescia, sotto gli occhi di diverse persone. Due giovani africani, testimoni della tragedia, non hanno avuto timore di avvicinarsi all’uomo ormai trasformatosi in una torcia, spegnendo le fiamme. Il 52enne è poi stato soccorso dal 118 e dai vigili del fuoco, che hanno in seguito bonificato l’area. Portato prima agli Spedali Civili di Brescia, Pandolfi era poi stato trasferito al centro grandi ustionati dell’ospedale di Verona, dove è rimasto sospeso tra la vita e la morte per quasi una settimana. Quasi tutto il suo corpo aveva riportato tremende ustioni. Pandolfi ha scelto di darsi fuoco dopo avere visto la ex fidanzata Elena in compagnia del nuovo fidanzato.