MILLA PRANDELLI
Cronaca

Sirmione, truffa immobiliare: la finanza sequestra beni per 4milioni di euro

Il sequestro è stato disposto in seguito ai risvolti dell'operazione "Atlantis" svolta tra 2017 e 2018

Militari della guardia di finanza (foto di repertorio)

Desenzano del Garda (Brescia), 27 gennaio 2020 - I militari della tenenza di Desenzano del Garda, con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia, hanno sequestrato beni per un valore complessivo pari ad oltre 4 milioni di euro nell’ambito dell’operazione “Atlantis”, svolta tra il 2017 e il 2018 e che riguardava una maxi frode immobiliare messa a segno da due veronesi e un commercialista bresciano.

Oggetto del contender era una lussuosissima villa sita sul Benaco., a Sirmione, una delle località più belle del lago. Nello specifico, le indagini condotte dalle Fiamme Gialle hanno consentito di verificare che la società proprietaria della villa aveva dichiarato un valore complessivo di vendita pari a “soli” 7 milioni di Euro, generando una plusvalenza rispetto al valore di acquisito di oltre 5 milioni.

L’immobile, invece, era stato venduto per 19 milioni circa. In seguito di un supplemento di indagine, principalmente condotto sull’operato del commercialista è stato inoltre possibile appurare che la frode riguardava anche un terreno vicino alla casa. Per questo motivo la Procura della Repubblica di Brescia ha emesso il decreto di sequestro preventivo degli scorsi giorni. In totale sono stati sequestrati 4.360.000,00 di euro, tra cui numerosi conti correnti nella disponibilità degli indagati, alcuni immobili siti nelle provincie di Verona, Mantova e Brescia