FEDERICA PACELLA
Cronaca

Taglio docenti alla Carlini. Primo confronto

Non c’è stato l’incontro ufficiale tra la dirigente dell’ufficio scolastico territoriale, Filomena Bianco, e il comitato genitori della primaria “Calini“,...

Non c’è stato l’incontro ufficiale tra la dirigente dell’ufficio scolastico territoriale, Filomena Bianco, e il comitato genitori della primaria “Calini“,...

Non c’è stato l’incontro ufficiale tra la dirigente dell’ufficio scolastico territoriale, Filomena Bianco, e il comitato genitori della primaria “Calini“,...

Non c’è stato l’incontro ufficiale tra la dirigente dell’ufficio scolastico territoriale, Filomena Bianco, e il comitato genitori della primaria “Calini“, che pure l’aveva invitata a scuola per la mattinata di ieri. Tuttavia, un primo confronto telefonico c’è stato, dopo la grande mobilitazione del 13, con cui i genitori hanno sollevato le preoccupazioni per il taglio di due docenti dall’organico di diritto (26 docenti quest’anno, invece di 28, per 14 classi) e di 4 docenti per il potenziamento. Dopo la mail di invito a Bianco ad andare a visitare la scuola nella mattinata di ieri, la dirigente ha sentito la rappresentante dei genitori, Adriana Acquaviva, per spiegare di non potere accogliere l’invito vista la mole di lavoro di questo periodo. La dirigente avrebbe riconosciuto il valore della “Calini“, ma non concorderebbe sul numero di docenti tagliati lamentato dai genitori. Ci sarebbe, comunque, l’intenzione di valutare la situazione e di inviare una parte di risorse ulteriori, ad ottobre, non appena si aprirà la finestra delle deroghe per le nomine dei docenti. "Registriamo questa volontà – ha spiegato Acquaviva – ma restiamo vigili". Nell’assemblea dei genitori che si è tenuta ieri mattina, c’è, infatti, chi ha sollevato un dubbio ‘tecnico’, perché, se alla scuola sono stati assegnati 26 docenti di ruolo, sembra difficile che, a ottobre, possa essere inviato qualcuno in più. "Qui succedono miracoli laici, i minori con disabilità sono una risorsa – ricorda un papà – possibile che una scuola del genere venga penalizzata?". La sensazione, in realtà, è che il taglio dei docenti non riguardi solo la primaria “Calini“, ma possa essere un problema comune anche ad altre scuole. Per questo, il comitato della Calini sta cercando di contattare anche altri comitati genitori. "Non è una battaglia della Calini – spiega Acquaviva – ma dovrebbe essere un impegno di tutti, a difesa del diritto allo studio".