REDAZIONE BRESCIA

Calcinato, gestivano un impianto di trattamento rifiuti in modo abusivo: denunciati marito e moglie

L’impianto operava abusivamente, senza alcuna autorizzazione ambientale e nonostante le strutture e i macchinari fossero già stati posti in precedenza sotto sequestro

L’impianto di Calcinato era senza autorizzazioni (foto di archivio)

L’impianto di Calcinato era senza autorizzazioni (foto di archivio)

Calcinato (Brescia), 20 settembre 2025 – Il sequestro di strutture e macchinari non li ha fermati. Marito e moglie hanno continuato a far operare un impianto per il trattamento dei rifiuti in modo abusivo. A scoprirlo, a Calcinato in provincia di Brescia, è stata la polizia.

L’impianto operava abusivamente, senza alcuna autorizzazione ambientale e nonostante le strutture e i macchinari fossero, come detto, già stati posti in precedenza sotto sequestro. I gestori dell'impianto - marito e moglie di 64 e 63 anni, italiani, entrambi residenti a Bedizzole e la donna anche rappresentante legale dell'attività - sono stati denunciati per reati contro le norme in materia ambientale e per la violazione dei sigilli della autorità giudiziaria, apposti precedentemente. 

Il questore di Brescia Paolo Sartori ha inoltre disposto per entrambi - secondo quanto previsto dal Codice delle leggi antimafia - l'avviso orale. I controlli sono stati effettuati dagli agenti della Polfer nell'ambito dell'operazione denominata 'Oro rosso', volta al contrasto dei furti di rame in danno delle infrastrutture ferroviarie.