Ruben Andreoli e l’omicidio della madre, testimonianza choc: saltava sulla testa della mamma

Il 45enne, pilota di rally, davanti alla Corte d’Assise. Il delitto a Sirmione nel settembre dello scorso anno

Ruben Andreoli, 45 anni, grande appassionato di rally, è accusato del brutale omicidio della mamma Nerina

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Brescia, 24 settembre 2024 - L’orrore e la feroce violenza contro la madre raccontate in un’aula di tribunale da una testimone del brutale omicidio di Nerina Fontana da parte del figlio Ruben Andreoli.

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È iniziato infatti davanti alla Corte d'Assise di Brescia il processo a carico di Ruben Andreoli, 45 anni, accusato dell'omicidio della madre Nerina Fontana, 72 anni, ammazzata a calci e pugni a settembre 2023 a Sirmione nel Bresciano nell’abitazione che divideva con mamma e la moglie ucraina.

Testimonianza choc

Tra i primi testimoni, una vicina di casa che ha assistito al pestaggio avvenuto sul balcone che dà sulla strada. "Ho sentito delle urla, sono uscita sul balcone e ho visto Ruben che prendeva a calci la mamma, che le saltava a piedi uniti sulla testa, tenendosi alla ringhiera. Gli ho urlato di smettere, ma non c'è stato nulla da fare. Sembrava che non mi sentisse. Sono rientrata e ho chiamato i carabinieri" ha raccontato la testimone. In aula è presente anche l'imputato che ha ascoltato a testa bassa la ricostruzione.

Il film del delitto

"Ho avuto un black out. Ricordo solo di averle dato un primo schiaffo, di averla afferrata per i capelli e poi per me è stato il buio", così si era difeso Ruben Andreoli. Pilota di rally e appassionato di podismo, incensurato, Andreoli aveva negato qualsiasi movente economico alla base della violenza. Inizialmente era emerso come possibile movente un contrasto tra la vittima e il figlio per un presunto progetto di Andreoli e consorte di trasferirsi in Ucraina. In realtà l’omicida ha negato, anzi, ha chiarito che dall’Ucraina la coppia era rientrata a fine agosto, e che allora con la madre andava tutto bene. Con Nerina Fontana marito e moglie uscivano a pranzo, andavano al lago e in montagna. Poi la donna sarebbe improvvisamente cambiata. La madre secondo Ruben non parlava più né a lui né alla consorte. Il giorno prima dell’omicidio aveva persino strappato le foto del matrimonio del figlio. Il 15 settembre dello scorso anno in occasione di un chiarimento voluto dallo stesso Andreoli la mamma avrebbe insultato sua moglie, e questo - la compagna presente alla scena - lo avrebbe mandato fuori di testa.