MILLA PRANDELLI
Cronaca

Sdraiata in un campo con polsi e caviglie legati con fascette: mistero a Polpenazze

La donna, in evidente stato confusionale e priva di documenti e telefono, è stata notata da un passante. Indagano i carabinieri

Sull'episodio indagano i carabinieri

Sull'episodio indagano i carabinieri

Polpenazze (Brescia), 14 settembre 2025 – Era confusa, smarrita e con i polsi legati da una fascetta da elettricista. A trovarla è stato un passante che l’ha vista sdraiata in un campo nella zona periferica di Polpenazze.

All’arrivo dei carabinieri, la donna, una donna di 47 anni di nazionalità brasiliana, residente a Brescia, è risultata in stato confusionale, verosimilmente indotto da un abuso di sostanze stupefacenti. I suoi polsi erano legati così come i piedi. Non presentava segni evidenti di violenza fisica. Non aveva con sé né il portafoglio con i documenti, né il telefono cellulare. È stata lei stessa, nonostante lo stato alterato, a fornire le sue generalità, poi verificate nelle banche dati delle forze dell’ordine.

La donna indossava un giubbotto pesante, un dettaglio che fa supporre abbia trascorso la notte all’addiaccio in quel campo. Trasferita d’urgenza in Pronto soccorso per gli accertamenti, è stata poi dimessa. Il vero mistero, però, sul perché avesse polsi e piedi legati con fascette da elettricista, rimane tutto da svelare. La donna ha dichiarato più volte agli investigatori di non ricordare assolutamente nulla degli eventi.

I militari dell’Arma stanno ora cercando di ricostruire la catena degli eventi. Le ipotesi sull’accaduto sono molteplici: un’aggressione, una rapina o forse un gesto per contenerla in un contesto di alterazione. Resta da capire anche come e perché la brasiliana sia arrivata in quel campo a Polpenazze e chi ce l’abbia portata-