
Filippo Grumi del Comitato Gaia
Scarico del depuratore del Garda? Anche gli ambientalisti mantovani pensano al canale Virgilio per salvaguardare il Mincio, “convergendo” su ciò che una parte dell’ambientalismo bresciano sostiene dal 2021 (per salvare il Chiese). Nei giorni scorsi, il Tavolo del Mincio, con la presenza dei bresciani di Presidio 9 agosto e Federazione del Chiese, ha sottolineato che "anche se le concentrazioni dei nutrienti azoto e fosforo nei reflui rispettano i limiti di legge, i 30, 40 o 50 milioni di m3/ anno scaricano nel fiume decine di tonnellate di fosforo e centinaia di tonnellate di azoto all’anno, che da troppo tempo alterano gli equilibri dei delicati ecosistemi che il Mincio crea nel suo percorso".
La proposta è quindi "che i reflui vengano immessi a monte della Diga di Salionze, perché un conto è diluire 2-3 m3/s di reflui nei 6-15 m3/s della portata del Mincio e un conto è diluirli in 30-80 m3/s, portata cumulativa di quelle del Canale Virgilio, del Mincio e della Seriola Prevaldesca". Una posizione che ha portato la Comunità del Garda subito a rassicurare sulla totale sicurezza dei reflui oggi versati nel Mincio e, dall’altra, ha suscitato le reazioni dei comitati bresciani che già nel 2021 avevano avanzato la proposta di portare nel Virgilio lo scarico, non incassando, però, l’appoggio di chi, ora, invece, sostiene la stessa ipotesi per Mantova.
"La proposta di scaricare nei canali – commenta il Comitato la Roccia di Gavardo – anziché direttamente nel Mincio è stata fatta ancora nel 2021 durante i tavoli indetti da acque bresciane dagli Ingegneri del Comitato Gaia e Visano Respira e appoggiata anche dal nostro comitato. Perché i comitati presenti a questa conferenza (9 agosto e Federazione del Chiese, ndr), allora non la appoggiarono? Questo permetterebbe anche ora di scongiurare lo scarico nel Chiese anche in inverno".
"Siamo felici che qualcuno del Chiese vada a Peschiera del Garda a dire che è un’ottima cosa lo scarico dei reflui depurati del depuratore nel canale Virgilio per salvare il Mincio – commenta Filippo Grumi, del comitato Gaia –. Giusto perché è quello che noi che proponiamo da sempre per lo scarico del depuratore di Esenta per salvare il fiume Chiese. Ci aspettiamo che ora vengano fatte anche le stesse dichiarazioni nelle pubbliche assemblee in terra bresciana". Stesso dicasi per il Comitato la Roccia di Gavardo.
F.P.