
Carabinieri e ambulanza in azione nella notte
Roccafranca (Brescia) – Ancora una vittima della strada e ancora una volta nel giro di poche settimane, una delle persone coinvolte è risultata essere sotto l’effetto di stupefacenti. Il fatto è accaduto attorno alle 22.30 di domenica sulla Strada Provinciale 72 a Roccafranca, in bassa bresciana: una strada in rettilineo che corre tra i campi.
La vittima è un operaio 30enne che stava tornando a casa in sella alla sua bicicletta. Si chiamava Sampson Agoumoh ed era nato in Ghana nel 1995. Da qualche anno si era trasferito nel Bresciano. In quel punto la provinciale non è illuminata. L’operaio è stato investito mentre pedalava, mentre la vettura è finita fuori strada, in un campo.
La chiamata alla centrale operativa del numero unico 112 è stata fatta immediatamente. Gli operatori hanno immediatamente attivato la macchina dei soccorsi, mandando sul posto i carabinieri della Compagnia di Chiari, gli operatori del 118 e i vigili del fuoco. Purtroppo non è stato possibile aiutare il giovane, che è morto subito dopo l’investimento a causa delle ferite riportate.
Come da prassi le forze dell’ordine hanno sottoposto l’investitore, un ventenne residente in zona, al test per alcol e droghe. È risultato positivo agli stupefacenti. È stato denunciato per omicidio stradale. Nel mese di agosto, nel bresciano, è stato un vero e proprio stillicidio: compreso il giovane di ieri sera i morti sono dieci. Di essi una: Sofia Galante, è stata investita da un ragazzo in stato di ebbrezza da stupefacenti. Era sulla Brebemi ed era appena scesa dall’auto su cui si trovava rimasta coinvolta in un incidente. Sofia abitava a Travagliato.