
I ragazzi sono stati ricoverati in due differenti ospedali
Quinzano, 16 giugno 2025 – Paura per un gruppo di scout che ieri mattina domenica 15 giugno si sono sentiti male a Quinzano d’Oglio. Quattordici ragazzini, tra i 14 e i 15 anni, sono stati ricoverati in due ospedali della provincia di Brescia con sintomi riconducibili a un’intossicazione alimentare presumibilmente legata al fatto che hanno mangiato del pesce.
Gli scout, ospiti da giovedì di una struttura della zona, avevano preparato il pasto con pesce proveniente dalla zona. Non è ancora chiaro se siano stati loro stessi a pescarlo o se fosse stato fornito da altri.
Hanno accusato nausea, vomito e malori improvvisi, tanto da rendere necessario l’intervento dei soccorritori del 118, inviati da Soreu Alpina di Bergamo. Undici ragazzi sono stati trasportati all’ospedale di Manerbio, mentre gli altri tre sono stati ricoverati a Chiari al Mellino Mellini, dove medici e infermieri si sono presi cura di loro.
Nessuno risulta in gravi condizioni. Nel frattempo ATS Brescia ha avviato un’indagine per accertare le cause dell’intossicazione, verificando sia l’origine del pesce che le modalità di conservazione e cottura, che debbono rispettare le norme del protocollo Haccp, specie nel caso di campi estivi e gruppi.
La conservazione e il trattamento degli alimenti sono fondamentali, specie in questo periodo in cui le temperature sono particolarmente alte e favoriscono la proliferazione di alcune tipologie di batteri e di virus. Il campo scout è stato temporaneamente sospeso in attesa di chiarimenti.