MILLA PRANDELLI
Cronaca

Monte Isola senza benzina: “Scooter elettrici per tutti”

L’idea di Legambiente, il Circolo del Basso Sebino chiede di utilizzare i proventi della tassa di sbarco. Obiettivo: regalare seicento motorini ad energia pulita a tutti i residenti

L’imposta è stata adottata dal 2016 e ha già generato qualche milione di euro: solamente per il 2024 sono a bilancio oltre 600mila euro, cifra destinata finora alla manutenzione delle aree pubbliche, pulizia dei sentieri e materiale divulgativo

L’imposta è stata adottata dal 2016 e ha già generato qualche milione di euro: solamente per il 2024 sono a bilancio oltre 600mila euro, cifra destinata finora alla manutenzione delle aree pubbliche, pulizia dei sentieri e materiale divulgativo

Monte Isola (Brescia) – Termina l’anno e Legambiente propone a Monte Isola di passare all’elettrico grazie ai proventi della tassa di sbarco, dato che da domani aumenta di 50 centesimi tutti i giorni dell’anno, anche nel periodo invernale. Gli introiti delle casse comunali, secondo il sodalizio ambientalista, aumenteranno e quindi ai residenti potrebbe essere dato un incentivo per comprare un motorino elettrico.

“L’imposta, adottata dal 2016, ha già generato qualche milione di euro (oltre seicentomila euro nel 2024). Spesi per la manutenzione delle aree pubbliche, la pulizia dei sentieri e materiale divulgativo, mai rendicontati ai visitatori – dice Franco Gangemi per il circolo del Basso Sebino Luciano Pajola –. Come tutti sanno, a Montisola è vietato l’uso delle automobili e i cittadini si muovono da sempre prevalentemente con il loro ciclomotore da 50 cc. Un mezzo alimentato da miscela di benzina e olio, che nelle ore più trafficate lascia pesanti scie di PM 10 sulle strade frequentate dai visitatori a piedi e in bicicletta. Per la sostenibilità dell’isola non basta qualche mini autobus elettrico. Una vera svolta sarebbe costituita dall’incentivazione all’acquisto degli scooter elettrici”.

L’idea sarebbe quella di donare agli isolani scooter di bassa cilindrata, mentre chi desidera una potenza superiore dovrebbe pagare la differenza. “Una gara per l’acquisto di circa 600 motorini assicurerebbe il ricambio totale del parco isolano per una spesa di un milione e duecentomila euro circa – rimarca Gangemi –. Sarebbe un biglietto da visita unico in Europa, come unica in Europa è l’isola. Parallelamente i due parcheggi di Carzano e Peschiera Maraglio andrebbero dotati di pannelli solari per assicurare la ricarica di energia pulita durante la sosta dei mezzi”.

A Monte Isola, da sempre, non circolano automobili, salvo quella del sacerdote, quella in dotazione al sindaco, al medico, alla polizia locale e ai carabinieri. Alcuni altri mezzi, come piccoli furgoni, si muovono per motivi strettamente lavorativi. I bus che circolano sono speciali, pensati per transitare tra i vicoli del paese. La popolazione si muove in motorino, bicicletta o a piedi.