
Si è spento, in Kenya, Costantino Franchi, che ha rilanciato la Mille Miglia
È morto l’uomo che ha fatto rinascere e tornare grande la gara più bella del mondo: la 1000 Miglia. Brescia piange l’imprenditore Costantino Franchi, 77 anni, morto mentre era in Kenya. A dare la notizia nelle scorse ore tramite i propri spazi social è stato Paolo Mazzetti, anche lui volto importante per la Mille Miglia moderna e suo stretto collaboratore.
“Grazie a lui se la Mille miglia è ripartita”

“Aveva 77 anni - sottolinea Mazzetti -. È stato il mio maestro, anche se qualcuno sostiene che da lui abbia appreso il carattere spigoloso. La città di Brescia deve a Costantino, e ai suoi amici Beppe Lucchini, Gino Danieli, Vincenzo Ziletti e Vittorio Palazzani, se la Milla Miglia è ripartita e oggi è conosciuta in tutto il mondo. Ciao Costa, che la terra ti sia lieve”.
"Principe indiscusso della Mille Miglia”
Costantino Franchi, storico organizzatore e volto simbolo della rinascita della Mille Miglia, ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo delle corse automobilistiche. Fu lui, tra i principali artefici della rievocazione moderna della celebre gara, a trasformarla in un evento di prestigio globale, attirando appassionati e piloti da ogni angolo del pianeta. Definito da molti come il "principe indiscusso" della manifestazione, Franchi ha saputo coniugare tradizione e innovazione, ridando lustro a una competizione che è oggi un must nel panorama motorsport internazionale.
Winter Marathon di Campiglio
La sua visione e dedizione hanno scritto una pagina fondamentale nella storia dell’automobilismo italiano. A lui spetta anche la creazione della Winter Marathon di Campiglio. Franchi era anche un grande benefattore. Con sua moglie abitava per molti mesi l’anno in Kenia e si dedicava ai più poveri ed emarginati. Seguiva pure un orfanatrofio nel paese africano. Era impegnato con l’associazione Essere bambino.