MILLA PRANDELLI
Cronaca

Iseo, le proteste non salvano i pini sul lungolago: alberi abbattuti

L’intervento si è rivelato necessario per ragioni di sicurezza. Non sono mancate comunque le proteste

Il taglio dei pini a Iseo sul lungolago

ISEO - Questa sera alle 18 il Comune di Iseo ha messo la parola fine alle polemiche relative alla decisione di abbattere alcuni pini affacciati sul lungolago del paese che dà nome al lago, in corso di completo rifacimento.

Alle 18 una azienda specializzata è entrata in azione, prima tagliando i rami e poi sradicando le piante. Gli alberi, come ha specificato il comune non sono oggetto di vincoli per i quali sia stato necessario acquisire il parere della Soprintendenza. “A stabilirlo è il DPR 31 del 2017 allegato A al punto A.14 secondo cui la sostituzione di alberi è possibile a patto che le nuove essenze siano della medesima specie oppure autoctone – ha spiegato nei giorni scorsi il vicesindaco Cristian Quetti -Le motivazioni per le quali si rende indispensabile la sostituzione dei pini con nuovi alberi, sono riconducibili ad interventi eseguiti nel corso degli anni senza tenere conto delle esigenze, in termini di sviluppo, dell'apparato radicale pregiudicandone ad oggi la stabilità complessiva. Spiace avere sradicato questi alberi. L'intervento è iniziato alle 18:00 poiché era necessario eseguire il taglio in un momento in cui l'area risultasse completamente libera e conseguentemente in sicurezza. In tale orario, le 18:00, le quotidiane lavorazioni di riqualifica pavimentazione risultano infatti sospese. Ricevuta in mattinata la disponibilità da parte della ditta incaricata, l'alternativa alle ore 18:00 era procedere con l'intervento domani mattina alle 5 nell'intento di garantire la riapertura del cantiere entro le 7”.

Sul luogo dei fatti si sono recati diversi cittadini, incuriositi dalle operazioni. Non sono mancate alcune proteste per l'orario scelto.