Il nastro trasportatore si capovolge Operaio di 29 anni lotta per la vita

Il grave infortunio è avvenuto alla Gambazzi di Poncarale. A Palazzolo un lavoratore. cade dal tetto: ferito ma salvo

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Due infortuni - di cui uno dall’esito molto grave - nel giro di poche ore. L’anno nuovo in provincia di Brescia si è aperto malissimo sotto il profilo della sicurezza sul lavoro. L’ultimo, che si è registrato alla Gambazzi srl di Poncarale, è il più preoccupante: un operaio di 29 anni di Flero ora lotta tra la vita e la morte in Rianimazione al Civile.

Stando ai primi accertamenti, l’addetto stava maneggiando un nastro trasportatore, della cui produzione si occupa la ditta, quando per ragioni da appurare il manufatto si è spostato, si è capovolto e l’ha travolto, finendo per schiacciarlo. Il giovane è stato recuperato esanime da sotto il macchinario. I soccorritori, intervenuti in via san Martino 5 con i vigili del fuoco e i carabinieri della compagnia di Verolanuova, lo hanno condotto in eliambulanza all’ospedale.

Tre ore prima, ad Adro, un altro infortunio ha funestato l’ambiente del lavoro. Poco dopo le 12 un 54enne di Palazzolo si stava muovendo sui tetti di alcuni capannoni della Streparava, in via Zocco, quando la copertura, in fase di sistemazione, ha ceduto di schianto. Il lavoratore, dipendente di una ditta esterna, è precipitato nel vuoto per otto metri e poi si è schiantato al suolo. La drammatica caduta ha fatto presagire il peggio. Invece l’uomo non dovrebbe essere in pericolo di vita. Si è procurato fratture multiple, ma stando ai medici si salverà. Soccorso in elicottero - oltre ai sanitari sono intervenuti i carabinieri di Chiari e i tecnici di Ats - è stato condotto in codice rosso al Civile di Brescia.

Dati alla mano, le cifre degli infortuni sono ormai da brivido. Tra gennaio e novembre 2022 nel Bresciano ne sono stati denunciati 18.899 - 32 con esito mortale - il 47 per cento in più rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente, quando si erano “fermati“ a 12.801.

Beatrice Raspa