Gussago, edera a forma di cuore: il luogo perfetto per foto e selfie

Si tratta di un regalo dei volontari del Gruppo Sentieri vicino alla Santissima

Cuore di edera a Gussago (Foto Facebook Santissa nel cuore)

Cuore di edera a Gussago (Foto Facebook Santissa nel cuore)

Gussago (Brescia), 4 marzo 2024 – Curiosi di vedere o fotografare una pianta di edera diversa dal solito? A Gussago, nel Bresciano, ne è ‘spuntata’ una a forma di cuore.

In realtà, si tratta di un regalo dei volontari del Gruppo Sentieri vicino alla Santissima di Gussago, che si sono messi al lavoro e hanno adornato il muro di pietra all’ingresso del Parco della Santissima con un cuore, ricavato sagomando l’edera rampicante. 

In particolare, si legge sul gruppo Facebook ‘Santissima nel cuore’ (dove sono state postate anche alcune fotografie), l’edera si trova al Taglietto, all'ingresso del Parco, sul muro in pietra dove a pochi metri cresce anche la pianta del cappero. Una rarità dovuta al microclima mediterraneo di questa conca.

La pianta a forma di cuore sta attirando l’attenzione di tutti coloro che si trovano a passeggiare all’interno del parco e in molti si soffermano per scattare fotografie o selfie. Anche i meno romantici. 

La Santissima di Gussago

La Santissima di Gussago è un luogo suggestivo dove tranquillità e magnifici panorami si incontrano offrendo un’esperienza rilassante circondati dalle bellezze della natura. Collocato sul Monte Barbisone che domina l’abitato di Gussago, a due passi dalla città di Brescia, il complesso monumentale è edificato su una splendida terrazza panoramica con meravigliosa vista sulla Franciacorta fino agli Appennini e, sul versante montano, sul Monte Guglielmo e il Monte Rosa. 

Sul sito internet di Bresciatourism, si legge che,  nel corso dell’800, La Santissima si è affermata come importantissimo centro culturale ospitando artisti, architetti, pittori del calibro di Rodolfo Vantini, Luigi Basiletti, Gian Battista Gigola – che ne fu anche proprietario – e infine Angelo Inganni, che vi risiedette fino alla morte.

Ceduta per lascito testamentario all’Ospedale e Casa di Risposo Richiedei, nel 2010 è stata acquistata dal Comune di Gussago diventando così il simbolo di una comunità. Al 2006 risale invece l’istituzione del Parco della Santissima, con punti di sosta e aree panoramiche ideali per ammirare il complesso e godere del fascino della Franciacorta.