MILLA PRANDELLI
Cronaca

Brescia, si spezza la guglia: allarme in A4

Danneggiato il monumento al centro della rotonda all’uscita di Brescia Ovest

Nel tondo, la parte danneggiata della scultura

Brescia, 24 novembre 2018 - Danno al monumento a sei guglie realizzato nel 1964 al centro della rotonda attorno a cui passa la bretella stradale che dall’autostrada Milano-Venezia porta all’uscita di Brescia Ovest, la prima che si incontra venendo dal capoluogo lombardo.

Ieri in giornata alcuni automobilisti di passaggio hanno dato l’allarme ai numeri di emergenza, che hanno poi comunicato la situazione alla polizia stradale di Seriate, competente su quel tratto di A4. A cedere è stata la parte alta di uno dei triangoli ferrei con cui è realizzata l’opera, alta 36 metri. La situazione, hanno spiegato dalla direzione del Secondo Tronco Milano di Autostrade per l’Italia era nota e sotto controllo, tanto che questo fine settimana, salvo problemi legati al maltempo,  è già in programma la   rimozione della parte danneggiata. Secondo quanto appreso il simulacro, realizzato per ricordare sei persone morte durante la costruzione dell’autostrada, non sarebbe pericoloso e non avrebbe problemi strutturali, salvo quello notato per caso da alcuni dei 100mila guidatori che ogni giorno transitano da quel tratto. «Il monumento è a pochi metri dalla carreggiata, solo per un fatto fortuito non si sono verificate gravi conseguenze - ha detto l’assessore regionale Claudia Terzi -. Mi auguro che si possa far luce quanto prima sulle cause del crollo parziale e mettere definitivamente in sicurezza il tratto di autostrada». 

A causare il cedimento potrebbero essere stati l’usura e il maltempo di fine ottobre, quando si sono verificate fortissime raffiche di vento. Intanto ieri sono state chieste rassicurazioni alla società proprietaria di quel tratto di autostrada e più in genere a tutti i proprietari e gestori. «Tutte le autostrade italiane – ha specificato Roberto Merli, presidente dell’associazione "Condividere la  strada della vita” che sostiene i parenti delle vittime di incidenti stradali –  vanno monitorate. In questo caso, sapendo che in centro alla rotonda c’è una struttura mastodontica,  ritengo dovuta la continua manutenzione.  -.   Se il danno si fosse verificato più in basso le conseguenze avrebbero potuto essere tangibili e forse drammatiche. Grazie al cielo nulla è accaduto. Alle varie società di gestione delle Autostrade che percorrono la nostra nazione ricordo che utilizzarle costa e non costa poco. È un diritto dei clienti trovarle nelle condizioni migliori».