Incidente sul lavoro a Darfo Boario, così è morto Riccardo Gozzi

Il dirigente della Damioli avrebbe compiuto 50 anni domani: è caduto dal cestello mentre riparava il sottotetto dell’azienda

Riccardo Gozzi morto nell'incidente nella carpenteria di Darfo di cui era dipendente

Riccardo Gozzi morto nell'incidente nella carpenteria di Darfo di cui era dipendente

Brescia, 14 settembre 2024 – Ancora una morte sul lavoro in provincia di Brescia. Si tratta della seconda vittima in poche ore. 

La tragedia è avvenuta in una carpenteria a Darfo Boario, in Valle Camonica: vittima Riccardo Gozzi che domani avrebbe compiuto 50 anni. Sul posto, sono subito arrivati i soccorsi ma per l’uomo non c’è stato più nulla da fare perché è deceduto sul colpo.

Presenti anche i carabinieri che dovranno ricostruire la dinamica e le cause di quanto accaduto. Stando alle prime ricostruzioni sembrerebbe che il dipendente stesse sistemando il sottotetto. Era salito all'interno del classico cestello, quando probabilmente ha perso l'equilibrio cadendo nel vuoto da un'altezza di otto metri.

Chi era

Riccardo Gozzi, originario di Niardo, in Valcamonica, era dirigente della “Damioli, costruire in acciaio” di via Cavallera, dove si è verificato l’incidente mortale

I precedenti

Giovedì scorso un operaio di 55 anni era morto travolto da un carico nei capannoni di un'impresa di Torbole Casaglia. Altro infortunio, sempre nel Bresciano, nella notte tra giovedì e ieri: la custode 61enne di una azienda di Castenedolo è rimasta gravemente ferita perché il cancello della ditta è uscito dai binari e l'ha investita.

"Non stiamo invertendo la rotta degli infortuni, che in provincia di Brescia continuano a crescere - aveva sottolineato solo ieri il segretario generale della Cgil Francesco Bertoli -. Al 31 luglio erano 9.300, in rialzo rispetto al 2023. Chiediamo espressamente alle aziende di rispettare le norme di sicurezza previste dalla legge”.