FEDERICA PACELLA
Cronaca

Brescia, arriva la connessione super veloce per 70mila abitazioni

Progetto Open Fiber-A2A. Investimento: 16 milioni

Paolo Visconti (Open Fiber), Valerio Camerano (A2A), Laura Castelletti e Valter Muchetti (Comune di Brescia) (Fotolive)

Brescia, 6 febbraio 2019 - Alta velocità digitale per rendere Brescia più smart: è il progetto di A2A Smart City con Open Fiber, società paritetica tra Enel e Cassa Depositi e Prestiti. «Brescia è una delle prime 100 città in cui interveniamo – spiega Paolo Visconti, responsabile Network e Operations Area Nord di Open Fiber – per un investimento complessivo di 16 milioni di euro, che consentirà di avere una città più connessa, veloce e smart grazie alla Ftth, fibra ‘to home’».

Rispetto alla Adsl, che ha una velocità di connessione di 20 Mbit/s e alla Fttc (misto di fibra e rame) che viaggia a 200 Mbit/s, con la nuova Ftth i dati viaggiano solo su fibra fin dentro casa, con una velocità di 1 gigabit/secondo.

Per arrivare a coprire le 70mila abitazioni, si utilizzeranno 550 km di infrastruttura di A2A (in gran parte già esistente in città) e oltre 2.500 km di fibra posata. Già 30mila immobili sono stati raggiunti; si conta di concludere quest’anno con gli altri 40mila, con circa 5mila interventi complessivi. Si tratterà di microcantieri, assicura l’assessore alla rigenerazione urbana Valter Muchetti, che non dovrebbero portare grossi disagi. Grazie alla collaborazione con A2A Smart City, gestore unificato delle infrastrutture fisiche per le telecomunicazioni, infatti, sarà possibile ridurre la previsione di scavo di circa il 75% rispetto a una soluzione standard.

A fare da supervisore, ci sarà Brescia Infrastrutture guidata da Fabio Lavini, con cui è stato siglato uno specifico accordo di collaborazione. «Ci sarà un’accelerazione – spiega Valerio Camerano, ad di A2A – dei progetti digitali avviati in città. Penso ad esempio a ‘Scuola 2.0’, che ha già collegato con la fibra 101 edifici scolastici, ma anche a ‘Oltre la strada’, per la digitalizzazione di Porta Milano».

Si potranno inoltre realizzare nuovi punti wifi free in luoghi di aggregazione ed installare nei condomini telecamere di sicurezza. Open Fiber metterà a disposizione l’infrastruttura a tutti gli operatori di telecomunicazioni interessati. «Grazie a questo progetto la città che non si vede renderà migliore la città che si vede», conclude l’assessore a cultura e innovazione Laura Castelletti.