MILLA PRANDELLI
Cronaca

Chiari, tolgono l'acqua dalla roggia: moria di pesci

A segnalarlo è il sindaco Gabriele Zotti, già allertata polizia locale e carabinieri forestali

La moria di pesci nella roggia del centro di Chiari

La moria di pesci nella roggia del centro di Chiari

Chiari (Brescia) – Moria di pesci in una delle rogge che scorrono nel centro di Chiari e che servono a fornire acqua ai campi. In questi giorni il consorzio di gestione lo svuota, come spesso accade in questo periodo dell’anno. Nelle pozze rimaste all’interno della roggia sono rimasti diversi pesci: la maggior parte dei quali è morta.

Lo segnala il sindaco della cittadina dell’ovest bresciano, Gabriele Zotti. “Come già accaduto negli ultimi anni nella stessa circostanza a causa dello svuotamento del corso d'acqua diversi pesci sono rimasti intrappolati nei ristagni e sono soggetti a moria – sottolinea il primo cittadino - Le segnalazioni riguardano specificatamente soprattutto viale Mazzini, viale Mellino Mellini e altre vie in centro città”.

Il sindaco ha segnalato la situazione ai carabinieri forestali di Iseo e alla polizia locale di Chiari. Non solo. Ha chiesto al consorzio di gestione di intervenire per recuperare i pesci morti e quelli vivi, pulendo pure l’alveo del canale, dove si trovano diversi rifiuti.

Il consorzio Oglio Mella ha immediatamente chiarito la propria posizione. “Le operazioni di messa in asciutta sono accompagnate per legge dalle operazioni di recupero della fauna ittica affidata a una ditta specializzata- spiega Diego Balduzzi, agronomo del Consorzio – essa ha operato anche in questi giorni. A Chiari la presenza di un sifone e scarichi industriali autorizzati di acqua di falda pura e ricca di ossigeno normalmente garantisce le migliori condizioni di vita per il pesce. Nei giorni scorsi lo scarico non si è verificato. Siamo intervenuti appena lo abbiamo saputo”.