REDAZIONE BRESCIA

Brescia, sfruttamento della prostituzione: chiusi due centri massaggi in pieno centro

Nel mirino della Squadra Mobile sono finite due strutture che ufficialmente offrivano massaggi e trattamenti estetici

Un centro massaggi (Foto archivio)

Un centro massaggi (Foto archivio)

Brescia, 6 giugno 2025 – Chiusi due centri massaggi orientali nel cuore di Brescia: la decisione è stata presa dalla Polizia di Stato nella giornata di mercoledì 4 giugno, al termine di un'indagine che ha svelato un'attività di prostituzione celata dietro un'apparente facciata regolare.

Nel mirino della Squadra Mobile sono finite due strutture che ufficialmente offrivano massaggi e trattamenti estetici. Invece, i controlli e le ispezioni hanno permesso di accertare che in entrambi i centri venivano offerte prestazioni sessuali a pagamento. All'interno dei locali sono state identificate cinque donne straniere, tre delle quali risultate irregolari sul territorio italiano: tutte e tre sono state denunciate.

Per entrambi i centri è scattato il sequestro preventivo. Durante le perquisizioni, gli agenti hanno trovato 1.400 euro in contanti – ritenuti frutto dell'attività di prostituzione – e sei smartphone. Il materiale, ora al vaglio degli inquirenti, potrà consentire di ricostruire l'intero giro d'affari.

Il Questore di Brescia, Paolo Sartori, ha commentato l'operazione sottolineando l'importanza di queste attività investigative: “Queste attività di monitoraggio, spesso contigue a fenomeni di carattere criminale - ha detto il Questore della Provincia di Brescia Paolo Sartori - sono indirizzate ad individuare forme occulte di prostituzione e di sfruttamento di giovani donne spesso poste a gravi rischi di sicurezza e salute sia personale che verso gli stessi clienti”.