
Il cane Mattel e la sua padrona
Marone, 7 settembre 2025 – Storia a lieto fine a Marone, dove turisti, residenti e persino i carabinieri della stazione locale sono restati col fiato sospeso per alcuni giorni per le sorti di Mattel.
Il cagnolino meticcio che il 3 settembre è scappato alla sua proprietaria: una signora tedesca in vacanza al camping Riva San Pietro, i cui proprietari si sono prodigati per aiutare lei e la sua famiglia. Mattel si è allontanato mercoledì, sfuggendo alle cure della sua padrona, che non parla italiano e che ha chiesto aiuto ai proprietari della struttura turistica.
Nel giro di pochissimo tempo è stato realizzato un cartello con la foto del cagnetto e con impresso il numero di telefono a cui rivolgersi per segnalazioni e un eventuale ritrovamento. La richiesta è stata diffusa anche sui social e sulle pagine che riguardano Marone e l’alto lago d’Iseo. La vicenda non è sfuggita al personale della caserma situata in centro alla località turistica. Le segnalazioni hanno cominciato ad arrivare.
Mattel ha girovagato per Marone, dove è stato visto in più punti. Probabilmente spaesato, il quattro zampe, che ha tre anni, ha cercato rifugio in una zona coperta, ma pericolosa per lui, dato che si tratta di uno dei tunnel della trafficatissima 510 Sebina. Mattel è rimasto all’interno diverse ore, come scritto sui social da varie persone, che però non hanno potuto prenderlo perché fermarsi nei tunnel è sconsigliato, dove non ci sono spazi adeguati come piazzole di servizio.
Ci hanno pensato i carabinieri di Marone, che lo hanno notato nella galleria Santa Barbara. I militari, mentre uno di loro fermava momentaneamente il traffico, lo hanno recuperato. Era provato e molto impaurito. Dopo avergli fatto le coccole del caso, i carabinieri lo hanno consegnato alla sua padrona, che è scoppiata in lacrime e si è profusa in ringraziamenti. Subito dopo Mattel è tornato al campeggio, dove è stato festeggiato dai presenti e, finalmente, sfamato.