
Sarà inaugurata entro il 15 novembre la nuova pista d’atletica di Sanpolino, ma il nodo sul nome sarà sciolto solo a impianto aperto. "Triste inaugurare un impianto, con ospiti illustri, creando un evento, senza però decidere il nome della persona a cui intitolarlo. Non mi sembra di aver mai visto una cosa del genere, eppure l’Amministrazione ha avuto tutto il tempo", l’affondo di Davide Giori Cappelluti, relatore dell’interrogazione presentata dalla Lega Nord in Consiglio Comunale. Giori ha ricordato la petizione firmata da 840 persone, tra cui 18 atleti olimpici, a sostegno dell’intitolazione a Gabre Gabric (foto), atleta olimpica, moglie di Alessandro Calvesi a cui è dedicato l’altro campo di atletica, quello di via Morosini, dove i lavori di bonifica termineranno a novembre.
"Una grande atleta – ha ricordato Giori – molto attenta all’avvicinamento dei giovani a queste discipline, tanto a diventare cittadina illustre di Brescia, inserita nel Famedio". L’intitolazione a Gabric darebbe a Brescia il primato nazionale di avere il primo impianto sportivo dedicato ad una donna.
"Per ora – la replica dell’assessore alla Rigenerazione Urbana Valter Muchetti – energie e preoccupazioni sono più sul versante dei lavori, che sono quasi conclusi. Non posso dare una data, ma entro il 15 novembre ci sarà sicuramente l’inaugurazione. Stiamo decidendo il momento giusto per farla diventare una festa, sempre nel rispetto delle regole".
Quanto all’intitolazione, Muchetti ha spiegato che sono arrivati dalla Federazione altri nominativi. "Lasceremo un po’ decantare – sottolinea – poi vedremo quale usare per dar risalto all’impianto che avrà un riflesso nazionale ed internazionale. Nulla toglie al nome posto dalla petizione, li valuteremo tutti. Ma dopo l’inaugurazione". F.P.