Vaccinazioni anti-influenzali in 25 sedi messe a disposizione da Comune, Diocesi, associazioni. Sarà presto pubblicata sul sito di Ats Brescia e Asst Spedali Civili la rete di luoghi dove i medici generici e i pediatri di libera scelta potranno fare le vaccinazioni in sicurezza, meglio che nel loro studio.
Se il Comune mette a disposizione il contenitore, starà poi agli organi competenti (Regione, Ats, Asst, medici) portare il contenuto, ossia personale e vaccini. Nel Bresciano la campagna vaccinale anti-influenzale inizierà lunedì. Partiranno prima i medici generici con i loro pazienti fragili di ogni età. Agli inizi di novembre entreranno in campo le Asst per i soggetti fragili ricoverati o seguiti ambulatorialmente in ospedale, donne in gravidanza o nel periodo postpartum; i pediatri per i propri pazienti fragili; Rsa, Rsd e Css. Dal 16 novembre si proseguirà con gli aventi diritto, come over 60 (più di 47mila solo a Brescia) e bambini da 6 mesi a 6 anni (10.400 a Brescia).
Sul fronte Covid, a Brescia preoccupa la pressione sull’ospedale Civile, dove stanno arrivando ricoveri da Milano nel reparto Infettivi. Il numero di contagi è in crescita, ma sotto controllo rispetto ad altre realtà. "Per ora non siamo in una situazione di crisi sanitaria che giustifichi ordinanze ulteriori rispetto a quelle già esistenti", sottolinea il sindaco Emilio Del Bono.
Federica Pacella