REDAZIONE BRESCIA

Borno, con la jeep contro il portone della chiesa: individuati e denunciati due giovani

Hanno 19 e 20 anni e nella notte tra sabato e domenica scorsi si erano resi protagonisti di quello che i carabinieri definiscono un puro atto vandalico

La chiesa parrocchiale di Borno (dal sito della parrocchia San Giovanni Battista di Borno)

La chiesa parrocchiale di Borno (dal sito della parrocchia San Giovanni Battista di Borno)

Borno (Brescia), 27 marzo 2025 – Due giovani di 19 e 22 anni sono stati denunciati a piede libero per danneggiamento aggravato in concorso. Secondo i carabinieri della stazione Borno, comune della bassa Valcamonica, i due sarebbero gli autori di quanto avvenuto nella notte tra sabato 22 e domenica 23 marzo scorsi.

Quella notte una jeep era piombata a tutta velocità contro la porta d’ingresso della chiesa San Giovanni Battista per introdursi all'interno. Fortunatamente il legno robustissimo aveva retto l’urto e il portone alla fine aveva riportato solo alcuni danni ma non aveva ceduto.

A pochi giorni di distanza i carabinieri sono riusciti a risalire ai colpevoli grazie alle immagini delle telecamere della zona. secondo quanto trapela, il gesto sarebbe da ricondurre a puro atto vandalico

Darfo Boario  

Solo qualche giorno prima le telecamere di sorveglianza installate a Darfo Boario Terme, comune non molto distante da Borno, sono state provvidenziali per risalire a un malvivente che ha preso di mira una delle farmacie della cittadina. L’uomo, anche se mascherato, è stato riconosciuto dai carabinieri, che prima lo hanno denunciato e qualche giorno dopo arrestato come disposto dalla Procura di Brescia.  

Coccaglio 

A Coccaglio, invece, un 21enne residente a Chiari è stato denunciato per tentato furto. Il giovane è stato sorpreso nella notte da un passante ad armeggiare attorno a un’autovettura in sosta in via Tonelli, nel centro di Coccaglio. L’uomo ha avvisato la centrale operativa che ha subito inviato sul posto una pattuglia della Sezione Radiomobile di Chiari.

Alla vista dei militari, il giovane ha provato a fuggioire ma in brevissimo tempo è stato raggiunto. La sua perquisizione dava poi conferma del fatto che questi avesse infranto il vetro del mezzo per commettere un furto con il quale si procurava un magro bottino: un pacchetto di sigarette