Bienno, 11 marzo 2024 – Appartengono ad Augusta Vanotti, una 51enne residente a Cividate Camuno, i resti recuperati domenica pomeriggio lungo il fiume Grigna, in territorio comunale di Bienno. La donna, originaria della provincia di Bergamo, era scomparsa giovedì, dopo essersi allontanata dall’abitazione della figlia. L’allarme è scattato dopo che la donna non ha fatto rientro a casa.
La scoperta
Le ricerche sono durate un paio di giorni. Domenica, poco prima delle 18, è stata segnalata la presenza di un corpo, nascosto fra vegetazione e massi, vicinissimo al corso d’acqua.
Sul posto sono arrivati un’automedica e un’ambulanza della croce rossa, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della donna. I rilievi sono stati affidati ai carabinieri. Il pm di turno in procura a Brescia ha disposto l’autopsia. Secondo i primi accertamenti la donna sarebbe potuta essere vittima di una caduta, come mostrerebbero alcuni traumi trovati sul capo e sul corpo. La riva del torrente, del resto, è punteggiata di pietre e massi resi sdrucciolevoli dall’acqua corrente.
I rilievi
Le indagini, comunque, sono in corso per ricostruire con certezza dinamiche, tempi e cause del decesso. Augusta era solita fare lunghe passeggiate nei boschi della Val Camonica. E proprio uno scivolone durante una di queste escursioni potrebbe esserle stato fatale.
Il ricordo
Sui social network, intanto, non mancano i ricordi della 51enne scomparsa. Gli amici che hanno scelto di affidare alla rete il loro cordoglio, la ricordano per il buon carattere e per il suo amore nei confronti degli animali.