
Pioggia di fondi in arrivo in Valcamonica, dove otto rifugi montani riceveranno un totale di 625.350 euro da dividere a seconda dei progetti proposti. A erogare il contributo sarà la Regione Lombardia, che, in tutte le province del territorio, concederà un milione e 900mila euro per interventi che dovranno essere realizzati entro il 31 ottobre 2021. Tutte le opere dovranno essere connesse all’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid-19. "Si tratta di una misura di successo – ha spiegato l’assessore regionale a Montagna e Enti locali Massimo Sertori (foto) – pensata per migliorare la gestione sostenibile e l’accessibilità dei rifugi alpinistici ed escursionistici lombardi". Molte strutture lombarde, a causa della pandemia hanno effettuato aperture parziali e alcune sono addirittura rimaste chiuse. "Con le risorse riqualificheremo queste strutture che hanno un ruolo importante nell’accoglienza del turismo montano". Nel bresciano riceveranno finanziamenti il rifugio Campione di Cerveno (98.750 euro), Baita Adamè di Cedegolo (99.500 euro), San fermo di Borno (88.300 euro), Premassone di Sonico (100mila euro), Tita Secchi di Breno (91mila euro), Colombé di Paspardo (99.900 euro), Crocedomini di Breno (20.300 euro) e il Valmalza di Ponte di Legno (27mila 600 euro). Mi.Pr.