Acqua depurata al posto di quella potabile per gli spurghi

Acqua depurata al posto di quella potabile per gli spurghi

Acqua depurata al posto di quella potabile per gli spurghi

Acqua depurata invece che acqua potabile per gli spurghi delle reti fognarie. Per fronteggiare l’emergenza idrica e non sprecare inutilmente acqua, le autobotti utilizzate per gli spurghi fognari verranno riempite e rifornite con l’acqua depurata dagli impianti di Bellano e di Olginate.

Si tratta di acqua che in ogni caso verrebbe reimmessa nell’ambiente senza essere utilizzata in alcun modo. A lanciare il progetto sono i vertici di Lario Reti Holding, la municipalizzata per il servizio idrico integrato in provincia di Lecco. "Continua il nostro impegno di innovazione a servizio del territorio e dell’ambiente", spiega Vincenzo Lombardo, direttore generale di Lario Reti Holding. Si tratta di un’iniziativa analoga a quella dell’utilizzo di acqua sempre depurata invece di quella potabile per spazzare e pulire le strade. Il risparmio idrico che si può ottenere grazie a questa iniziativa non è stato ancora quantificato, perché si tratta soprattutto di un segnale di attenzione alla luce della crisi idrica. Per ogni sessione di spazzameno delle strade si stima venga risparmiato almeno un metro cubo di acqua.

Mediamente Lario Reti in provincia di Lecco e anche in altri paesi delle province confinanti immette in rete 51 milioni di metri cubi d’acqua potabile, cioè 51 miliardi di litri, attraverso una rete di 2.600 chilometri di condotte e tubature. Il 40% dell’acqua potabile immessa in rete non viene fatturata, in parte perché viene dispersa a causa di perdite, in parte perché viene erogata senza essere calcolata. Daniele De Salvo