Gian Piero Gasperini
Bergamo, 2 novembre 2019 - L’Atalanta non soffre di vertigini e guarda in alto, sempre più in alto in classifica. Domani alle 12,30 a Bergamo arriva il Cagliari e per la Dea c’è un’occasione di fare il vuoto alle spalle nella corsa per il terzo posto. “Per noi è una gara molto importante, ci arriviamo bene dopo una striscia di risultati positivi e sappiamo che in caso di vittoria potremmo trovarci molto in alto e staccare alcune delle nostre inseguitrici che si affronteranno in scontri diretti”, è il pensiero della vigilia del tecnico nerazzurro Gian Piero Gasperini. Che tiene alta la tensione dei suoi, ricordando la difficoltà di affrontare un Cagliari che ha conquistato 18 punti nelle ultime otto giornate. “Il Cagliari – ha ricordato Gasperini – è una squadra che ha una società ambiziosa, che ha fatto un mercato, importante e che sta facendo bene: hanno perso le prime due partite e da quel momento hanno fatto ottimi risultati. Nelle ultime sette giornate hanno fatto i nostri stessi punti”.
Per l’Atalanta sarà la quinta partita in quindici giorni, un tour de force che per ora non sta condizionando il rendimento dei nerazzurri. “I giocatori stanno tutti bene e il livello delle energie è alto. Dobbiamo essere bravi ogni volta a rigenerarci – ha sottolineato Gasperini - riconsiderando tutto sull’avversario che incontriamo, stavolta affrontiamo un ottimo Cagliari, una squadra dinamica ed essenziale, che sa difendersi e ripartire. Hanno perso un grande attaccante come Pavoletti, che gli ha tolto qualcosa nel gioco aereo, ma hanno ottime individualità come Joao Padro, Simeone, Castro, Nainggolan. E hanno anche delle possibilità di fare ottimi cambi. Dovremo giocare una grande partita sul piano tecnico e anche atletico. Bisognerà essere la miglior Atalanta possibile. Ripeto per noi è molto importante per la classifica, per stare in alto. Mercoledì giochiamo con il Manchester? Ora pensiamo solo al Cagliari”. Chiusura sull’assenza di Duvan Zapata: “Ci sta mancando moltissimo, sarebbe una soluzione importate anche contro il Cagliari e ci toglie qualcosa nel gioco aereo.”