
Tre sabato di sperimentazione per il mercato di Slow food: lo ha annunciato l’assessore al Commercio Beppe Pezzoni (nella foto), comunicando che si svolgerà in piazza Setti, nella parte verso viale del Partigiano, a partire da sabato prossimo.
Complessivamente saranno presenti 15 banchi su cui si alterneranno 20 produttori del territorio, con prodotti di qualità e località marcata, dalle 9 alle 13.
L’obiettivo è dare continuità di presenza al Mercato della Terra, fisso, che sarebbe il sesto del genere ad aprire in Lombardia.
"Abbiamo scelto di stabilirlo in piazza Setti perché la vediamo molto popolata – ha detto l’assessore –. È un tentativo di usare gli spazi della città in modo innovativo, per dare momenti di aggregazione".
Barbara Schiavino, di Slow food Bassa Bergamasca, precisa: "Sarà un mercato diverso, all’insegna della filiera corta e della stagionalità, con presenza costante dei produttori che si fanno conoscere, dialogano, ci mettono la faccia. Saranno poi programmati momenti di educazione del consumatore nella direzione di una spesa equa e sostenibile, attenta al territorio. I banchi dei nostri Mercati della Terra sono occupati da persone che lavorano nel rispetto dell’ambiente e dei diritti dei lavoratori e che amano ciò che fanno".
Saranno coinvolti i giovani che frequentano la scuola Abf, come ricorda Davide Finazzi: "Questa iniziativa ci dà la possibilità di mettere in gioco alcune nostre competenze", legate ai corsi di alimentazione, cuochi, alberghieri,ecc. Saranno impiegati anche ragazzi con disabilità, "cogliendo l’occasione per la scuola Abf di uscire sempre più sul territorio". Nell’organizzazione sono coinvolti anche Pro loco e Legambiente.
Amanzio Possenti